venerdì 31 maggio 2013

Morgan e i caratteri legati al sesso

Gli unici tipi di geni che non seguono le leggi di Mendel sono quelli situati su uno dei due cromosomi sessuali e assenti nell'altro. I caratteri corrispondenti a questi geni sono detti caratteri legati al sesso. Il primo esperimento che portò alla scoperta di questi caratteri fu quello condotto da Morgan sulla drosofila.In questi moscerini prevale fondamentalmente il carattere per il colore degli occhi rossi. Nel 1910 Morgan scoprì una mutazione che produce occhi bianchi. Egli condusse quindi esperimenti di incrocio fra drosofile di tipo selvatico e drosofile mutanti, i cui risultati dimostrarono che il gene per il colore degli occhi si trova sul cromosoma X. 


martedì 14 maggio 2013

Perchè Mendel usava i piselli?

Ovviamente è difficile immaginare un matematico,biologo e frate agostiniano alle prese con i piselli (Mendel ha utilizzato  circa 30 mila di queste piante) a dirla tutta sembra quasi uno scherzo. Eppure, fu proprio grazie a questa  pianticella  dal frutto commestibile, che il padre della genetica dimostrò che i caratteri ereditari sono trasmessi come unità e distribuiti singolarmente a ogni generazione. La scelta dei piselli non fu casuale. Gregor Mendel li scelse perché il loro sistema riproduttivo è più semplice da "gestire" tramite impollinazione e i risultati "ereditari" sono visibili a occhio nudo (colore, forma, liscio o rugoso).


la spiegazione continua in questo link:

Chi era Gregor Mendel?


Ecco qui una biografia dettagliata sulla vita di Gregor Mendel giusto per farci un idea di chi fosse

Sintesi proteica

Altro breve video esplicativo questa volta sulla sintesi proteica!!

duplicazione del DNA

Video esplicativo sulla duplicazione del DNA



un consiglio per il ripasso

Bel blog ricco di argomenti riguardanti chimica e biologia;adatto per ripassare!!
http://littelscience.blogspot.it/

lunedì 13 maggio 2013

L'importanza del DNA

DNA: il suo nome è vera poesia 
differenzia tutti quanti come per magia,
grazie a una serie di nucleotidi senza i quali
gli esseri umani sarebbero tutti eguali.
Per tutte le cellule lui è fondamentale:
coordina i lavori come un direttore generale,
senza di esso noi saremmo persi 
come un poeta senza i suoi versi.
Sebbene la sua struttura di molecole ne ha tante,
per lui duplicarsi è come rubare dolciumi a un infante.
Per questi motivi il DNA è essenziale 
e noi tutti gli dobbiamo un grazie speciale.

 

DNA...struttura e duplicazione

Belle slide sulla struttura e sulla duplicazione del DNA con tanto di filmato esplicativo!!

mercoledì 1 maggio 2013

che cos'è il DNA?

L'acido desossiribonucleico (DNA) venne isolato per la prima volta dal medico tedesco Friedrich Miesher nel 1869 che si trovò davanti a una sostanza bianca,zuccherina,leggermente acida e contenente fosforo e, dato che venne trovata solo nei nuclei delle cellule, venne inizialmente chiamata acido nucleico.In seguito il nome fu modificato per distinguere questa sostanza dal simile acido ribonucleico.
Dopo diversi esperimenti già all'inizio del secolo scorso era noto che il DNA era costituito da nucleotidi.
Ogni nucleotide è composto da una base azotata, da uno zucchero a cinque atomi di carbonio chiamato desossiribosio e da un gruppo fosfato.
Nel 1943 dopo quasi dieci anni di analisi chimiche e numerosi esperimenti condotti sui batteri ,il medico canadese Oswald T. Avery e i suoi collaboratori erano arrivati a stabilire che fosse il DNA, e non le proteine, il materiale genetico della cellula,ma fu necessario molto tempo prima che questa scoperta fosse pienamente riconosciuta.

venerdì 29 marzo 2013

L'odissea dello spermatozoo


Poetando

Ma tu guarda questa sorte
a miliardi spetta la morte,
io invece sono nato
perché l'uovo ho fecondato;
da una cellula sono partito
ora ne ho migliaia solo nel dito.
In una candida notte autunnale
sono passato per uno strano canale,
e dopo ore di sforzo immane
ringrazia di essere qui il buon mane.
                   O

martedì 12 marzo 2013

La nomenclatura

Ecco qui appunti sulla nomenclatura IUPAC e tradizionale 

I legami chimici


Con il termine legame chimico si indicano globalmente le interazioni tra atomi che portano alla formazione di molecole o anche alla formazione di cristalli ionici o di cristalli di tipo metallico. Tali interazioni riguardano principalmente gli elettroni più esterni degli atomi e producono modificazioni della struttura elettronica degli atomi.

I fondamenti della teoria elettronica del legame chimico si rifanno al modello di G.N. Lewis secondo cui il legame interessa solo gli elettroni più esterni degli atomi: ogni atomo tende a completare gli orbitali del livello più esterno (e quindi ad avere 8 elettroni di valenza) sia assumendo o cedendo elettroni, sia mettendo elettroni in comune. Ma una comprensione soddisfacente della natura dei legami chimici si ottiene solo con ipotesi che tengano conto della meccanica quantistica: queste teorie hanno avuto origine da due approcci distinti, il metodo del legame di valenza e il metodo degli orbitali molecolari.

Classificazione dei legami chimici:

Esistono vari tipi di legami chimici:
Il legame covalente si forma tra atomi che hanno un alto valore di elettronegatività e quindi tra atomi "non metallici". Esistono due tipi di legame covalente: il legame covalente puro e il legame covalente polare.
Il legame covalente puro (o covalente omeopolare) si realizza tra atomi dello stesso elemento.
Il legame covalente polare (o covalente eteropolare) si realizza tra atomi di elementi diversi (ma i due atomi devono avere una differenza di elettronegatività inferiore a 1,9).
Il legame ionico si realizza quando la differenza di elettronegatività fra i due elementi che intendono legarsi è superiore a 1.9. Si verifica il trasferimento di uno o più elettroni dall'atomo meno elettronegativo all'atomo più elettronegativo.
Il legame metallico che tiene uniti gli atomi che costituiscono un metallo.

Energia di legame

Si definisce energia di legame l'energia per mole necessaria a rompere un dato legame (allo stato gassoso). 

The atomic song

Non c'è miglior modo di imparare se non cantando...

Ed ecco qui per cominciare una breve storia dell'atomo

riassunto delle più importanti tappe che ci hanno portato a conoscere l'atomo come lo conosciamo oggi.
http://www.scienzaoggi.it/chim/chim1/3StruttAt/storia-atomo/4-Storia_atomo_Bohr.php